Ragazzi, questo splendido anello fatto a fine Agosto con Isocap, Barbun e Lurens, rimarrà almeno per me che ricorderò il 2023, come anno “particolare”, uno dei giri più graditi. Il percorso inizia con la salita verso il lago d’Arpon, comune al percorso fatto nel 2021, con obbiettivo col Clapier, che per me fu l’ultimo fatto con la muscolare Bucefalo, non la ricordavo così impegnativa, non so se per il fenomeno di rimozione o perché il fondo sia peggiorato. Finalmente cominciamo a scorgere alla nostra desta, inizialmente in modo parziale, poi in tutta la sua maestosità, la massa di un celeste intenso, quasi a perdita d’occhio del lago del Moncenisio, che quest’anno è tornato a livelli “consueti”, dopo la magra degli anni scorsi. Dopo aver costeggiato tutta la costa occidentale del lago, ignoriamo il bivio per il rifugio del piccolo Moncenisio e ci dirigiamo a destra in direzione Lanslebourg. Naturalmente, non scendiamo a Lanslebourg, e dopo aver esaurito la costa nord-ovest del lago del Moncenisio, prendiamo a sinistra per cominciare la salita che con pendenze diverse, ma mai troppo impegnative, anzi con brevi intervalli anche in discesa, ci porta a prendere lentamente quota verso i 2640 mt del col de Sollieres. La prima parte è anche all’ombra di una splendida pineta, che ci difende anche dal caldo abbastanza intenso, della bella giornata estiva che fa da contorno alla nostra escursione. Alla nostra destra gioca a nascondino dietro agli alberi, infine ci appare in tutta la sua bellezza il ghiacciaio du Vallonet, quando la foresta si deve arrendere all’altitudine. Infine dopo un interminabile traverso, con un panorama mozzafiato alla nostra destra e la montagna alla nostra sinistra, giungiamo felicemente (si fa per dire soprattutto per Isocap, unico muscolare, che però non batteva ciglio) al col du Sollieres. Gli elettrici hanno poi provato a fare 2 tentativi infruttuosi per giungere al Fort Froid, 200 mt circa sopra il colle. La discesa si rivela un divertente single trek, da fare senza distrarsi (uno di noi ha fatto un capitombolo senza conseguenze), ma mai troppo aggressiva. Giungiamo finalmente sopra il rifugio del piccolo Moncenisio, dove ci fermiamo solo per un rifornimento alle borracce vuote, anzi a questo proposito invito tutti a ricordarsi, la prossima volta che lo faremo, perché vale la pena ripeterlo, ad affrontarlo con una buona scorta d’acqua. Arrivati al lago decidiamo che abbiamo fame oltre che sete, e ci dirigiamo puntando a prendee la discesa asfaltata, per arrivare prima a Bar Cenisio, dopo aver ripercorso la parte occidentale in senso inverso rispetto alla mattina. Onore a Barbun, che ringrazio, per la capacità e la voglia di trovare percorsi nuovi, sul tesoro inesauribile, che sono le “nostre montagne”.
Seve Assietta
#ColSollieres (2639 mt) Nuovo percorso sulle montagne francesi x i #Laslande sopra il lago del Moncenisio. Strade bianche con pendenze non eccessive tranne qualche tratto ma si sa’ così e’ l’avventura e gli scenari degni di nota. Per arricchire il percorso invece di partire dal nostro lago abbiamo aggiunto la variante massaggiante dove partendo da Bar Cenisio si imbocca lo sterrato a sx e via lago Arpone si giunge lì. Qui il fondo, anche peggiorato, ti mette a dura prova. Giro vincente a pieni voti D+1650 mt e 52 Km.
IsoCap