Kamel Giugno'21. Ho deciso di lasciare una traccia sul sito di questa "impresa", anche se si tratta di un'insolita gita in solitaria, perchè non esistono molte testimonianze di questo percorso in MTB. E i motivi non mancano anche a giustificare il fatto che l'abbia fatta in solitudine...
Partito da Bruino alle 0630 in eBike percorro le strade dirette su asfalto fino all'Alpe Colombino (0800). Da qui inizia la sfida. Sulla carta sembrerebbe una passeggiata perchè, al netto delle pendenze importanti che con una buona eBike non rappresenterebbero un problema, esiste una strada bianca che ti porta fino alla cappella degli Alpini. Peccato che questa strada assomigli di più ad un letto asciutto di un torrente che ad una strada bianca. Sia in salita che in discesa sono sempre andato alla ricerca di varianti ai bordi fino a percorrere direttamente tagli in mezzo al nulla, come nell'ultimo tratto per raggiungere il bivacco degli Aplini. Alle 0930 arrivo alla croce lasciando la bici 20 m sotto perchè l'ultimo tratto non è percorribile. Direi che circa il 95% del percorso sono riuscito a farlo in sella. Un bravo Biker puo' tranquillamente percorrerla al 100%. Le sollecitazioni alla struttura della bici sono sicuramente importanti, in entrambi i versi di percorrenza. Consiglio di indossare le protezioni anche in salita (a me hanno salvato un gomito...)
Riassumo quindi i motivi che mi hanno spinto ad affrontare questa gita:
1 un saluto a Gianca
2 un obiettivo che avevo in testa da molto tempo
Un consiglio per tutti: da non fare in MTB, al limite del "da non fare in Ebike". Ideale come percorso da fare a piedi, anche sulla neve con ciaspole, con il bel tempo per i bellissimi paesaggi.
Come si vede nella parte finale del video qui sotto degli stessi luoghi invernali, con le giuste condizioni di neve, la percorribilità in eMTB è più facile anche se occorre fare molta attenzione a non scivolare a valle...
Infine, come sempre, non faccio spot politici. Ogni riferimento nel carosello di foto é puramente casuale.
Kamel MGB
Luca Luglio '22. Fino ad oggi l'Aquila era scialpinismo, la montagna 'sotto casa" che in 40 minuti da casa ero sci ai piedi. Da oggi è anche eMtb!!! Bene, ieri sera era in programma una notturna sul San Giorgio, ma anche per il ricordo infelice dell'ultima volta, la cosa mi attraeva poco. La Morenica è fuori dalla porta ed il Monkuni lo frequento più di mia moglie, mentre il racconto della salita all'Aquila di un conoscente si era fatto strada tra i pensieri. Per carità l'idea di andarci in bici l'ho sempre avuta, ma tutti la sconsigliavano, invece le parole di quel conoscente "hanno rifatto la strada per l'Aquila, è tutta pedalabile" giravano vorticosi nella testa.
E sia! Alle 18 circa esco di casa con la bici nel baule dell'auto. C'è traffico, molto, Giaveno è un serpente di auto e sono all'alpe Colombini alle 19. 10 minuti per scaricare e preparare e sono in sella. È strano, è tutto verde e fa caldo, nel mio ricordo è tutto bianco e fa freddo. Via inizio a pedalare. La strada è stata completamente rifatta, tutti i grossi sassi sono stati rimossi e spianati, sembra pronta per essere asfaltata, le pendenze però sono rimaste!
Il fondo è buono e si sale abbastanza bene con assistenza "tour" , anche se la polvere riduce la presa sulle pendenze più importanti. Dovrebbe piovere per compattare il fondo, dovrebbe piovere punto.
La strada si interrompe poco sotto la punta e proseguo su un sentiero scalinato dove mi pianto un paio di volte, ma sono in punta: 37 minuti.
Alla croce di vetta ci vado a piedi salendo in mezzo alle ricette della cresta, senza la neve è tutto diverso. Mi cambio, bevo ed inizio la discesa passando prima per il sentiero pietroso per poi tagliare verso la chiesetta/rifugio Cai, da qui prendo un sentiero che ben presto diventa una pietraia impercorribile che abbandono per rientrare sulla strada di salita fino a pian delle Lese. Decido di buttarmi giù sull'autostrada dei ciaspolatori, un drittone scassato e pietroso dove far fumare i freni e valutare ogni centimetro: emozionante!
Poi tutta strada fino all'auto!!! Un'ora in tutto!!! Da ripetere
Luca